Come darvi torto? Io sono in questo sito da molto meno tempo di voi e nonostante abbia allacciato molti contatti con persone di altre regioni o città, alla fine i contatti più significativi e duraturi che mi hanno aiutato a crescere e a credere in questa bellissima disciplina, nata tra l'altro nel nostro bacino del Mediterraneo secoli prima di Cristo, si contano a malapena sulle dita di una mano. Però la colpa non è da ricercare solo in noi, piuttosto nei ritmi frenetici della vita di oggi, che ci allontanano sempre più dalle nostre esperienze sensoriali più semplici, incluso anche il contatto fisico, più primitivo, con gli altri uomini. Esso è sopravvissuto solo nella lotta e nel rugby, sport praticati e seguiti da una elite di persone. Ma che sarebbero anche i più formativi, a mio avviso, soprattutto per noi uomini!
...sono completamente d'accordo con te.Condivido le stesse difficolta tue.Almeno nel panorama italiano.Quando mi è capitato di andare all'estero ho lottato con tante di quelle persone in un solo weekend che sarebbe l'equivalente di un anno di incontri in Italia....Se non di piu!
A proposito,vuoi lottare con me?
Hugs!
Waltyfight
Sicuramente la lotta non è il calcio dove è seguito dal 90% degli italiani. In ogni caso un vecchio detto disse meglio pochi ma buoni. Poi certo se cambiassero un po' la mentalità della gente non sarebbe male. Per riprendere il commento di LotttaPalermo forse abbiamo sbagliato anche epoca visto che al tempo dei romani i lottatori erano visti come degli dei e questo sport era al culmine
Buonasera a tutti, sono waltyfight,iscritto da tempo in questo sito.Ben fatto,popolare,di sicuro interesse.Ho già scritto sul forum ufficiale una mia considerazione che,non essendo un mago del p.c.,non sono riuscito a trasferire su quello dei fighters italiani.In sintesi,senza critica per nessuno e per le scelte che ognuno liberamente fa,mi sono lamentato del fatto che,pur essendoci un congruo numero di lottatori italiani,sparsi qua e la per la penisola,pochi sono i contatti reali che ho avuto.Per l'esattezza due,a Roma.Non vorrei pensare che anche qui,come in altri ambiti,esistano dei gruppi chiusi.Dove,cioè,ad esempio,se non sei abbastanza muscoloso,o non sei un lottatore provetto e perfetto,saresti automaticamente escluso da possibili conoscenze,inserimento in gruppi di fighters per allenamenti,incontri e quant'altro.L'esperienza la si costruisce con la pratica.In quest'ambito io non ne possiedo molta ma mi sono costruito un discreto bagaglio personale in fatto di prese ed altro,grazie ad Internet ed alle possibilità che offre.Molti,al contrario,i contatti provenienti dall'estero,purtroppo da paesi anche molto lontani e costretti a rimanere solo tali.Devo presupporre che la lotta,come elemento di conoscenza e scambio di rapporti fra uomini italiani (al di là del fatto che esista un'intrigamento erotico e sessuale altissimo),non è ancora entrato,come fatto culturale,nella mentalità della gente.E' dovuto anche a questo la scarità dei contatti?In una città come Roma,dico,la capitale,due soli contatti.Gli unici,proficui,con persone serie e motivate...Mah! Vorrei sapere cosa ne pensate e,colgo l'occasione,per sapere se c'è qualche gruppo che voglia allargare la rosa dei propri aderenti a questa bellissima disciplina sportiva (e non solo).E,che,magari,abbia un posto adatto dove potersi allenare,incontrarsi,confrontarsi.Altro ostacolo insormontabile ed al centro di infinite discussioni che,dopo,non conducono da nessuna parte. Grazie.
AlexTritos (6 )
07/11/2019 22:58Come darvi torto? Io sono in questo sito da molto meno tempo di voi e nonostante abbia allacciato molti contatti con persone di altre regioni o città, alla fine i contatti più significativi e duraturi che mi hanno aiutato a crescere e a credere in questa bellissima disciplina, nata tra l'altro nel nostro bacino del Mediterraneo secoli prima di Cristo, si contano a malapena sulle dita di una mano. Però la colpa non è da ricercare solo in noi, piuttosto nei ritmi frenetici della vita di oggi, che ci allontanano sempre più dalle nostre esperienze sensoriali più semplici, incluso anche il contatto fisico, più primitivo, con gli altri uomini. Esso è sopravvissuto solo nella lotta e nel rugby, sport praticati e seguiti da una elite di persone. Ma che sarebbero anche i più formativi, a mio avviso, soprattutto per noi uomini!
waltyfight (35)
08/11/2019 15:03(en respuesta a esto)
...sono completamente d'accordo con te.Condivido le stesse difficolta tue.Almeno nel panorama italiano.Quando mi è capitato di andare all'estero ho lottato con tante di quelle persone in un solo weekend che sarebbe l'equivalente di un anno di incontri in Italia....Se non di piu!
A proposito,vuoi lottare con me?
Hugs!
Waltyfight
Loter (41)
16/4/2014 6:18Sicuramente la lotta non è il calcio dove è seguito dal 90% degli italiani. In ogni caso un vecchio detto disse meglio pochi ma buoni. Poi certo se cambiassero un po' la mentalità della gente non sarebbe male. Per riprendere il commento di LotttaPalermo forse abbiamo sbagliato anche epoca visto che al tempo dei romani i lottatori erano visti come degli dei e questo sport era al culmine
LottaPalermo (16 )
11/7/2012 14:45Penso che in italia purtroppo piacciano poco questi sport. Avremmo dovuto vivere altrove...
waltyfight (35)
13/9/2011 23:29Buonasera a tutti, sono waltyfight,iscritto da tempo in questo sito.Ben fatto,popolare,di sicuro interesse.Ho già scritto sul forum ufficiale una mia considerazione che,non essendo un mago del p.c.,non sono riuscito a trasferire su quello dei fighters italiani.In sintesi,senza critica per nessuno e per le scelte che ognuno liberamente fa,mi sono lamentato del fatto che,pur essendoci un congruo numero di lottatori italiani,sparsi qua e la per la penisola,pochi sono i contatti reali che ho avuto.Per l'esattezza due,a Roma.Non vorrei pensare che anche qui,come in altri ambiti,esistano dei gruppi chiusi.Dove,cioè,ad esempio,se non sei abbastanza muscoloso,o non sei un lottatore provetto e perfetto,saresti automaticamente escluso da possibili conoscenze,inserimento in gruppi di fighters per allenamenti,incontri e quant'altro.L'esperienza la si costruisce con la pratica.In quest'ambito io non ne possiedo molta ma mi sono costruito un discreto bagaglio personale in fatto di prese ed altro,grazie ad Internet ed alle possibilità che offre.Molti,al contrario,i contatti provenienti dall'estero,purtroppo da paesi anche molto lontani e costretti a rimanere solo tali.Devo presupporre che la lotta,come elemento di conoscenza e scambio di rapporti fra uomini italiani (al di là del fatto che esista un'intrigamento erotico e sessuale altissimo),non è ancora entrato,come fatto culturale,nella mentalità della gente.E' dovuto anche a questo la scarità dei contatti?In una città come Roma,dico,la capitale,due soli contatti.Gli unici,proficui,con persone serie e motivate...Mah! Vorrei sapere cosa ne pensate e,colgo l'occasione,per sapere se c'è qualche gruppo che voglia allargare la rosa dei propri aderenti a questa bellissima disciplina sportiva (e non solo).E,che,magari,abbia un posto adatto dove potersi allenare,incontrarsi,confrontarsi.Altro ostacolo insormontabile ed al centro di infinite discussioni che,dopo,non conducono da nessuna parte. Grazie.