Amo le sleeper.
Riuscire a sorprendere l'avversario, mettersi dietro di lui, assicurare il suo collo con il braccio destro, premere la sua nuca con la mano sinistra e tnerlo in questa posizione seguendo il suo corpo che si dibatte inutilmente… allentare e stringere frustrando la sua resistenza
E poi trascinarlo a terra, su di un fianco e serrare le gambe in una poderosa scissor che possa spremergli fuori il fiato dai polmoni… e agire sulle sue costole, applicando dolore crescente…
Avvicinare le labbra al suo orecchio.
Avere un tono pacato, di chi sa di essere ormai nel più completo dominio.
Spiegargli che ormai non c'è nulla da fare.
Che il suo destino è nelle mie mani.
Che basta solamente una piccola flessione del bicipite o del quadricipite per far arrivare il dolore a livelli insopportabili.
Sentire il sudore di entrambi che scorre…
E annusare la sua impotenza, ammirare la sua espressione contorta e il suo sguardo supplichevole.
Fino a sentire la parola “Pietà”, pronunciata con le ultime molecole di ossigeno rimaste...

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Editado últimamente el 31/10/2016 10:14 por Niubbo
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